Trama: l'ho trovata più matura della controparte animata. E anche più oscura. Anche se nell'anime c'erano dei dettagli macabri (penso a NeoVandemon o il regno di Apollomon), è nulla in confronto al manga. Parecchi "filler" (che poi tanto filler non sono ai fini della trama) vengono saltati di brutto o brevemente citate (le varie zone che visitano nei primi 20 episodi o i vari regni del secondo arco narrativo) per arrivare dritti agli scontri principali. Così come vengono rimossi alcuni elementi cardine della serie animata come le DigiMemory o i comunicatori creati da Ballistamon. Viene però introdotto il concetto delle Code Crow parziali possedute dagli esseri umani, vero lasciapassare per il Mondo Digitale.
Soprattutto, la trama è molto più complicata. Vengono spiegate molte cose che nella serie animata sono state lasciate in sospeso (anche a causa del finale affrettato di Hunters), come il passato del Mondo Digitale e il background di alcuni personaggi.
D'altra parte, in certi punti il manga accellera di parecchio la successione degli avvenimenti, mantenendo un ritmo frenetico là dove la serie si prendeva più tempo per approfondire.
Passiamo ai personaggi, a cominciare da Taiki. L'ho trovato meglio caratterizzato rispetto alla controparte animata, dov'è l'eroe senza macchia e senza paura. Ma, soprattutto, viene spiegato il vero motivo per cui non riesce ad esimersi dall'aiutare gli altri, cosa che nella serie aveva una spiegazione un po' blanda.
Stesso discorso per Akari. Nel manga vengono mostrate appieno le sue enormi capacità manageriali (nel Manga è lei che gestisce gli approvvigionamenti per l'intera Xros Heart) e in diverse scene viene approfondita la sua relazione con Taiki. In alcune scene sembrano una coppia sposata.
Kiriha è meno duro e più galantuomo rispetto alla serie animata. E il manga esplora altri aspetti del suo carattere, che nei primi due archi narrativi erano soppressi dalla sua smania di diventare più forte. In compenso, nell'anime il suo background era spiegato meglio.
La figura di Nenè è molto più drammatica e finisce per diventare lei stessa una pedina chiave nella guerra contro Bagramon.
Yuu è assente nel manga, in quanto completamente rimpiazzato da Kotone, sorella minore di Nenè.
L'unico personaggio che purtroppo rimane uguale alla serie animata è Zenjirou. Anzi, i suoi tentativi di flirtare con Nenè risultano ancora più scarsi rispetto alla serie animata. Poraccio.
Le evoluzioni dei partner sono più "egualitarie". Dorulumon, Ballistamon e Sparrowmon riescono infatti a digievolvere, contribuendo a formare una nuova forma di Shoutmon, EX6. Anche Starmon ha una sua evoluzione, grazie ad una Jogress Evolution (DNA Digievoluzione nel doppiaggio italiano) con i Pickmons.
Bagramon è caratterizzato veramente bene. Il confronto finale tra lui e Taiki è ai livelli di quello tra Haru e Leviathan in Appli Monsters. Viene mostrato tutto il suo background, le sue motivazioni e i suoi piani, al contrario della serie animata. Rimane il rammarico per cosa avrebbe potuto essere Hunters se avessero attinto appieno a queste informazioni e nel contempo avessero gestito in più puntate il megacrossover. Molto probabilmente avrebbero realizzato un capolavoro. Mannaggia
Anche Tactimon e Lilithmon hanno più spessore caratteriale, al contrario di Blastmon che rimane un'idiota. Altri digimon come Beelzebumon appaiono solo brevemente o vengono direttamente tagliati come Bastemon e Mervamon.
Ambientazione: il Mondo Digitale del manga ha la particolarità di essere collegato ai vari universi del franchise. Vi sono diversi riferimenti alle altre serie dei Digimon (in particolare Adventure, Tamers e Savers), ai videogiochi della Storyline di Ryo Akiyama e pure al Manga V-Tamer 01. Appaiono, tra gli altri, Wizardmon e Gatomon dall'universo di Adventure. È proprio Wizardmon che nel manga consegna a Taiki il Xros Loader che gli permette di arrivare nel Mondo Digitale (nell'anime era Omegamon) e che si sacrifica per salvare gli altri (nella serie era Beelzebumon).
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